A margine della sconfitta subita sabato scorso al Partenio contro l’Avellino, il DG Vincenzo Greco ha così dichiarato:
“È il punto più basso e desolante toccato in questa stagione, e non parlo solamente dell’ovvio e lampante esito del campo maturato contro l’Avellino.
Ieri non abbiamo mancato solo l’appuntamento sportivo ma, soprattutto, quello umano: non siamo riusciti a superarci andando oltre le difficoltà, non dando seguito al cammino fatto in questa stagione.
Una sola vittoria in 8 gare restituisce l’idea che non pensavo potesse appartenerci, ovvero di un gruppo che si è ‘seduto’ e forse sentito appagato, non più famelico di continuare a stupirsi e stupire.
Non scendo personalmente in campo ma mi sento egualmente responsabile: condivido la delusione dei tifosi per quanto visto e vissuto ad Avellino, a loro e al nostro Presidente Donato Curcio porgo le mie scuse. Pertanto prenderò sicuramente dei provvedimenti chiari e netti in settimana perché tutti possano rimettersi in carreggiata e ripartire con i sentimenti di vera umiltà, che non si professa ai quattro venti, ma vive nei fatti, con atteggiamenti che non mostrino alcun grado di presunzione. Se qualcuno, infatti, si sentisse ‘arrivato’ o in qualche modo già appagato,si ricrederà presto: giocare per l’AZP richiede infatti sacrificio costante, abnegazione continua e desiderio di migliorarsi ogni giorno duramente, con cuore e mente forti.
Queste sono e devono tornare ad essere le persone che lavorano per la nostra preziosa e amata maglia”